Fiat X1/9, dal rifiuto al salvataggio… al successo!
Fiat X1/9, l’insolita spider dalla storia abbastanza travagliata.
La FIAT X1/9, una futuristica barchetta, basata sul prototipo ‘Runabout’ creato da Bertone su meccanica Autobianchi A112, passò dall’essere rifiutata dalla dirigenza Fiat che preferì investire sulla A112 Abarth (per contrastare il successo della Innocenti Mini Cooper) abbandonandola nello stabilimento Bertone di Grugliasco, ad essere salvata proprio da Giovanni Agnelli che appena la vide se ne innamorò, ritenendola la sostituta ideale della Fiat 850 Spider d’epoca e avviandone la immediata produzione.
La carrozzeria conservò in parte l’originale impostazione stilistica del prototipo iniziale, mantenendo come caratteristica peculiare l’impostazione Targa con robusto roll bar centrale e tetto rigido asportabile e inseribile nel cofano anteriore. La meccanica era quella della Fiat 128 Coupé ma rivisitata perché la X1/9 aveva motore centrale e trazione posteriore, mentre la 128 aveva motore e trazione anteriori. Un altro elemento distintivo e di design erano i fari a scomparsa, un must per tutte le sportive anni Settanta. Il telaio era derivato direttamente dalla Lancia Stratos sempre ideato dalla matita di Marcello Gandini, designer della Bertone negli anni settanta.
Fiat X1/9 fu presentata nel Parco delle Madonie in Sicilia alla fine del 1972 e piacque subito. La Fiat fece nuovamente centro con questa piccola spider, bella da guidare e da guardare!
Amata anche dagli americani! La Fiat X 1/9 venne esportata negli USA sia con motore 1290 cm³ che nella versione successiva con motore maggiorato a 1498 cm³, alimentazione a iniezione, dotata dei dispositivi antinquinamento previsti dalle normative statunitensi e strumentazione con misure anglosassoni, ottenne un buon successo nelle vendite.
Nel 1982 la produzione della Fiat X1/9, quasi interamente assorbita dagli USA, fu trasferita alla Bertone, di cui ne prese anche il marchio, dalla cui inventiva furono realizzate varie versioni speciali anche con carrozzeria “bicolore” e interni lussuosi (come la In del 1982 che presentava interni in pelle rossa)
La produzione terminò nel 1989 con la versione “Gran Finale” che riportava piccole varianti, come i nuovi cerchi in lega e il piccolo spoiler posto nella parte posteriore.
Tra il 1972 al 1989 sono stati prodotti 170.000 esemplari di Fiat X1/9.
La fiat X1/9 fu l’unica auto nella storia della Fiat a motore centrale e l’ultima vettura a due posti presentata da Fiat fino alla Barchetta.
Oggi Fiat X1/9 è oggi una splendida cinquantenne, protagonista del nostro parco auto, noleggiabile per matrimoni, eventi pubblici e privati, vintage tour.
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